Grafica d’Arte 2023-24

 

ACCADEMIA DI BELLE ARTI ROMA – A.A.  2023/24

CORSO DI GRAFICA D’ARTE

Prof. Gianfranco D’Alonzo g.dalonzo@abaroma.it

 

 

 

 

"Io dico libera quella cosa che esiste e agisce unicamente in virtù della necessità della sua natura;
 è invece coatta quella che è determinata da altro ad esistere e agire per una certa e determinata ragione."  (Spinosa )


 

 

 

PROGRAMMA DIDATTICO 2023 – 24   https://abaroma.it/docenti/prof-gianfranco-dalonzo/

 

 

 

1

Disciplina: GRAFICA d’ARTE - 1° - 2° - 3° Anno - 12 CF – 150 ore

Collegamento al Team Grafica d'Arte 2023-24_T_Prof. D’Alonzo 
GRAFICA D'ARTE 2023-24_T_Prof. D'Alonzo | Generale | Microsoft Teams 


Livello: TRIENNIO di Indirizzo

Periodo: ANNUALE

Tipologia disciplina: TEORICO – PRATICO

Tipologia della didattica: LEZIONI TEORICHE - APPLICAZIONI PRATICHE – LABORATORI


PRIMO SEMESTRE

        Giorno: Martedì

        Luogo: Aula 1

        Lezione: ore 09:30 - 12:30

        Ricevimento e progetti: ore 12:30 -13:30


SECONDO SEMESTRE

        Giorno: Martedì

        Luogo: Aula 1

        Lezione: ore 09:30-13:30

        Ricevimento e progetti: 14:00-16:00



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2

Disciplina: TECNICHE dell’INCISIONE – GRAFICA d’ARTE_Altre Scuole 6 CF – 75 ore

Collegamento al Team Grafica d’Arte-Tec. Incisione 2023-24_T. Altre Scuole, Prof. D’Alonzo

Grafica d’Arte-Tec. Incisione 2023-24_T. Altre Scuole, Prof. D’Alonzo | Generale | Microsoft Teams

Livello: TRIENNIO

Periodo: ANNUALE

Tipologia disciplina: TEORICO – PRATICO

Tipologia della didattica: LEZIONI TEORICHE – APPLICAZIONI PRATICHE – LABORATORI

 

PRIMO SEMESTRE

Giorno: Martedì

Luogo: Aula 1

Lezione: ore 14:00 – 17:00

Ricevimento e progetti: ore 17:00-18:00

 

SECONDO SEMESTRE

Giorno: Martedì

Giorno: Aula 1

Ricevimento e progetti: ore 16:00-18:00

 

Altre attività

Lezioni, laboratori e workshop, presso altre istituzioni o spazi indipendenti, in momenti diversi da calendarizzare in accordo con gli studenti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

OBIETTIVI FORMATIVI

L’attività di laboratorio –   teorico o pratica, in aula o all’esterno – va considerata come un’esperienza analoga a qualsiasi altra attività umana attraverso cui potere accedere in territori apparentemente estranei alla disciplina, sollecitare irritualità altrimenti taciute, incentivare la riflessione profonda. Vissuta come semina, come produzione di pensiero e di aperture all’incognito, cercherà di stimolare una ricerca e uno studio che non siano motivati dalla “riuscita tecnica” ma da un tentativo di scoprire una consapevolezza critica del proprio operato. Il paradigma storico della Grafica d’Arte, ci aiuterà ad orientare il lavoro verso un superamento degli steccati linguistici e disciplinari, come ci insegna la produzione artistica moderna e contemporanea.

 

CONTENUTI E TEMATICHE

  • Quando apparve la stampa, Montaigne preferì una testa «ben fatta» a un sapere accumulato, perché il cumulo, già oggettivato, giaceva nel libro, sui ripiani della libreria; prima di Gutenberg, bisognava sapere a memoria Tucidide e Tacito se si praticava la storia, Aristotele e i meccanici greci se ci s’interessava alla fisica, Demostene e Quintiliano se si voleva eccellere nell’arte oratoria… dunque occorreva averne piena la testa. (Michel Serres)
  • La massa è una matrice dalla quale attualmente esce rinato ogni comportamento abituale nei confronti delle opere d’arte. (Walter Benjamin)
  • Abitare il mondo è unirsi ai processi di formazione (Tim Ingold)

 

I riferimenti a Serres, Benjamin e Tim Ingold indicano l’orientamento generale del corso: individuare costantemente i concetti base che fa della matrice il cardine dell’esperienza grafica e della riproducibilità, alla luce delle pratiche di condivisione e i molti media a disposizione della ricerca artistica.  Madre e rimanenza, la sua predisposizione ad annunciare l’immagine genera innanzitutto uno spazio interdetto a qualsiasi interferenza pensata; circostanza utile però a identificare quelle pratiche che possano aiutare a delineare il carattere della disciplina artistica: “…un modo di essere dell’arte contemporanea quando questa si fa dispositivo per creare relazione tra vari territori che siamo soliti abitare.” (Franco Speroni).

 

MODALITÀ DELLA DIDATTICA – ORGANIZZAZIONE DEL CORSO

Il corso prevede attività propedeutica per i nuovi ingressi e approfondimenti per chi ha già un percorso di riferimento. Per la sua ampiezza e versatilità è condiviso ad ogni livello di studio del triennio, e ciascuno studente lo affronterà con la propria storia, sensibilità e capacità. Frequenteremo per 26 settimane e più, una volta alla settimana, uno spazio fisico che identifichiamo come “laboratorio”. Allo stesso tempo, sarà “laboratorio” ogni momento di produzione pratica di oggetti, cose e materiali; ma anche, se non soprattutto, i momenti di studio, di condivisione collettiva e di pausa. L’attività in aula si collega a ciò che accade sul territorio e alle vicende sociali che sollecitano i processi artistici a verificare i propri statuti e le profondità inesplorate di chi le affronta.

 

Le lezioni si svolgono in presenza, nell’ Aula 1 dell’Accademia.

 

Nel Primo Semestre

come laboratori a carattere seminariale:

  • letture, presentazioni e analisi di opere di artisti e studiosi di diverse discipline;
  • confronto sui manuali di riferimento proposti;
  • ogni studente lavorerà su uno o più quaderni da disegno in cui raccoglierà “appunti” grafici, pittorici, idee, oggetti, testi, immagini, progetti che diventeranno temi di condivisione e discussione all’interno delle lezioni settimanali. I materiali multimediali (foto, video, pagine web e materiali digitali) potranno essere gestiti all’interno del powerpoint – alias del quaderno cartaceo – che ogni studente provvederà a caricare nella sezione file del Team dedicato al corso.

 

Nel Secondo Semestre

si svilupperanno i temi e i percorsi emersi dalla raccolta presente nei quaderni e nel powerpoint cioè, i personali risultati prodotti nella prima fase di studio. Pertanto, chi non avrà partecipato alle lezioni del primo semestre, secondo le modalità sopra descritte, non potrà proseguire il corso e, di conseguenza, sostenere l’esame: decisione che sarà presa in sede di verifica generale di metà anno.

 

ATTIVITÀ ALL’ESTERNO

Per quanto possibile sarà valorizzata l’attività all’esterno, necessaria per attuare una ricerca sganciata dal riscontro di carattere tecnico e disciplinare, cercando invece le risposte alle riflessioni emerse in territori estranei all’aula. Si studieranno, quindi, i luoghi deputati all’arte, ai riti religiosi, alla politica, e delle aggregazioni spontanee.

 

RICEVIMENTO STUDENTI – TESI

Il ricevimento studenti, cui si dedica particolare attenzione per approfondire il lavoro personale di ogni singolo studente, tesi comprese, è garantito ogni giorno del corso secondo il calendario sopra descritto, oppure in appuntamenti sulla piattaforma Team opportunamente comunicati agli studenti.

Le proposte di tesi saranno eventualmente accettate solo se presentate entro il primo mese del terzo anno di studi. L’autorizzazione alla discussione sarà data solo se la tesi sarà pronta e consegnata al sottoscritto tre mesi prima della data di discussione.

 

MODALITÀ DI ACCERTAMENTO FINALE

L’esame consiste nella discussione del lavoro svolto dallo studente durante l’anno, che il docente ha potuto seguire personalmente nelle varie fasi del suo sviluppo, e da una disamina dei temi affrontati e discussi nelle attività didattiche collettive (per intenderci, esame orale) i cui materiali, in formato digitale, saranno a disposizione a lezione conclusa sulla piattaforma online.  È molto importante che lo studente segua settimanalmente le lezioni perché saranno momenti oltre che di studio anche di produzione fattiva del lavoro utile all’esame. Tra il primo e il secondo semestre sono previste revisioni dei progetti in corso valide per la prosecuzione del corso e di conseguenza l’accesso all’esame finale.

 

TESTI DI RIFERIMENTO

Gianfranco D’Alonzo, LOP Rete Mostra Libro – Quando l’arte ripensa le piattaforme della comunicazione, a cura di Franco Speroni, Gangemi Editore, 2014  (disponibile anche in ebook).

Michel Serres, Non è un mondo per vecchi. Perché i ragazzi rivoluzionano il sapere, 2013, Bollati Boringhieri (disponibile anche in ebook) http://www.ibs.it/code/9788833924069/serres- michel/non-e-mondo.html .

Georges Didi-Huberman, La somiglianza per contatto. Archeologia, anacronismo e modernità dell’impronta, 2009, Bollati Boringhieri

 

N.B.: Saranno di supporto alle lezioni materiali bio-bibliografici, documenti multimediali ed estratti di pubblicazioni che il docente metterà a disposizione settimanalmente nella sezione file del Team dedicato sl corso.

 

Il corso in Rete

https://www.gianfrancodalonzo.net/learning-accademia-di-belle-arti-roma/

https://www.facebook.com/groups/450011055344318/?source_id=920756964659986

https://gdagraficadarte.wixsite.com/gdagraficadarte

 

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